sabato 25 febbraio 2012

Il Parlamento dei militi ignoti


Che rapido cambio di scena. Solo qualche settimana fa ho scritto un articolo intitolandolo “La legislatura dei 15 minuti di celebrità”: elencavo tutti i parlamentari saliti agli onori della cronaca grazie alle loro inquietudini legate al dare o non dare la fiducia al governo, restare o non restare nel proprio gruppo parlamentare, passare o non passare dall'opposizione alla maggioranza (e viceversa). Il riferimento alla celebre frase di Andy Wahrol pensavo rendesse l'idea di un parlamento perfetto specchio della società dello spettacolo, in cui l'edonismo e l'esibizionismo individuale prevale trasformando ogni passaggio parlamentare in un'occasione per diventare delle star e farsi puntare i riflettori addosso per qualche ora.

Le dimissioni di Berlusconi e l'ampia fiducia che il Parlamento ha votato a Mario Monti, unito alla sobrietà dei nuovi ministri (scusate se uso anch'io quest'espressione ormai abusata...) ha mutato completamente la situazione, gettando nell'anonimato tutto il Parlamento. Il voto contrario di Alessandra Mussoni, Scilipoti e Rotondi non è riuscito a conquistare che qualche titoletto e qualche articolo in secondo piano, data la sua totale ininfluenza. Da una società dell'abbondanza in cui c'è spazio per tutti, siamo diventati un paese in guerra in cui è dovere di tutti stringersi dietro al condottiero, celebrandone le doti carismatiche, sorridendo ad ogni sua battuta ed esaltandosi per le sue gesta.

Da star a tempo determinato i parlamentari si sono trasformati in tanti militi ignoti, che si sacrificano per la patria in un momento delicato, offrendo il proprio voto e non proferendo parola, che sarebbe interpretata più come una diserzione che come l'esercizio del diritto di critica. Ed è così che i loro discorsi nei talk show diventano sempre più dei vaniloqui, ruotando attorno ad un nulla che deve restare ben lontano dal proporsi come qualcosa di concreto, qualcosa che potrebbe assomigliare anche vagamente a quella politica che è temporaneamente sospesa fino a data da destinarsi.


---------------------------------------------


da LINKREDULO del 22/11/11 - http://linkredulo.it/giornale/politica/2389-il-parlamento-dei-militi-ignoti.html


Nessun commento: